- In che cosa consiste il trapianto di follicoli piliferi?
- In che modo sono prelevati i follicoli piliferi per il trapianto ? In che cosa consiste la tecnica FU?
- In che cosa consiste la tecnica di trapianto dei follicoli piliferi volta a ripristinare la perdita dei capelli ?
- Quanti dei follicoli piliferi trapiantati sopravvivono ? Quale densità potrà essere raggiunta?
- Quanti innesti possono essere trapiantati in una sessione ? Quale tipo di anestesia è utilizzata ?
- Qual è il decorso post-operatorio dell’intervento di trapianto di capelli?
- È disponibile una cura per la calvizie ?
Raffinato trasferimento di unità follicolari volto a ripristinare l’aspetto naturale assicurando una folta densità di unità follicolari.
- per i soggetti affetti da significativa perdita di capelli, il trapianto è l’unica opzione per il ripristino dei capelli naturali
- il trapianto dei capelli è solitamente eseguita in anestesia locale in regime ambulatoriale
- i follicoli dei capelli sono prelevati dalle aree in cui i capelli hanno sono densi permanentemente (aree posteriori e laterali della testa) e non affette dal processo della calvizie, e innestati in aree dove sono radi o affette dal processo della calvizie (aree anteriore e superiori della testa)
- in una sessione di trapianto di capelli possono essere trapiantati fino a 2000 follicoli
- i follicoli piliferi impiantati continueranno a crescere per tutta la vita
In che cosa consiste il trapianto di follicoli piliferi?
I capelli crescono dai follicoli piliferi, che sono raggruppati in unità follicolari (FU) contenenti fino a quattro capelli. Il trapianto di unità follicolari (FUT), noto anche come innesto di unità follicolari (FUG ) è la base della moderna chirurgia volta a risolvere il problema della calvizie. Anche se l’intervento è molto complesso e richiede molto tempo, quando è abilmente portato a termine, nella maggior parte dei casi produce risultati che si approssimano all’aspetto naturale. Con questa procedura i follicoli piliferi sono prelevati da zone dove i capelli sono folti in modo permanente (aree posteriori e laterali della testa) e trapiantati in aree dove sono radi o sono affette dalla calvizie (aree anteriori e superiori della testa). I capelli innestati, continueranno a crescere per tutta la vita poiché i follicoli trapiantati sono stati prelevati da aree geneticamente resistenti alla calvizie. La procedura di innesto deve essere personalizzata al massimo tenendo conto della qualità e della densità dei capelli del paziente, così come delle sue aspettative. Per quei soggetti affetti da una significativa perdita di capelli l’innesto dei follicoli piliferi è l’unica opzione che consente il ripristino dei capelli naturali.
In che modo sono prelevati i follicoli piliferi per il trapianto? In che cosa consiste la tecnica FUE?
Le unità follicolari utilizzate per il trapianto sono prelevate dalle aree laterali o da quelle posteriori del cuoio capelluto i cui follicoli piliferi non sono influenzati dal processo di calvizie. Per il prelievo dei follicoli piliferi sono disponibili due tecniche.
La tecnica più comune prevede l’asportazione di uno stretto (largo circa 1 cm) lembo di cuoio capelluto dalla zona donatrice e sezionato in diverse migliaia di innesti di capelli. In questa fase è particolarmente importante che sia preservata l’integrità delle unità follicolari; si procede quindi alla dissezione con l’ausilio di lenti di ingrandimento. Il sito donatore è trapiantato con punti di sutura che producono una cicatrice quasi impercettibile nascosta tra i capelli. Questa cicatrice è solitamente escissa se sono eseguiti successivi trapianti, comunque, alla fine dei necessari multiple operazioni di innesto eseguite, è prodotta una sola cicatrice. Gli innesti possono essere rimossi ad uno ad uno tramite una tecnica che impiega piccoli cilindri, denominati unità di estrazione follicolare (FUE). I piccoli fori che rimangono dove la rimozione degli innesti guariscono in una settimana circa. Anche se questa relativamente nuova tecnica di innesto ha il vantaggio di evitare una estesa cicatrice lineare richiede molto più tempo, è molto più costosa e presenta maggiori probabilità di causare lesioni delle unità follicolari. La tecnica presenta un aumentato rischio di perdita di capelli intorno ai follicoli prelevati, e questo limita il numero totale di follicoli da trapiantare che può essere prelevati.
In che cosa consiste la tecnica di trapianto dei follicoli piliferi volta a ripristinare la perdita dei capelli?
Centinaia o migliaia di innesti di unità follicolari prelevate tramite l’escissione di bande di cuoio capelluto o FUE, sono preparati con cura e innestati nei siti riceventi delle zone affette da calvizie o da diradamento, con l’ausilio di minuscoli strumenti appositamente costruiti. L’area del trapiantato non sarà interessata da alcuna cicatrici visibile. Con questo processo, l’angolo e la direzione della crescita dei capelli può e deve essere controllato, il che permette di imitare i capelli che erano originariamente presenti nella zona. Prestando particolare attenzione ai dettagli e alla disposizione estetica dei singoli innesti di unità follicolari, possono essere raggiunti i risultati più naturali. A questo proposito, la ricostruzione dell’ attaccatura dei capelli è di particolare importanza, dovrebbe essere presa in considerazione ogni futura potenziale perdita dei capelli. Dopo un iniziale processo di caduta della durata di circa due o tre settimane, i nuovo follicoli piliferi trapiantati, nell’arco temporale di due o tre mesi inizieranno a produrre capelli. I capelli saranno completamente cresciuto e maturi in circa un anno e continueranno a crescere per tutta la vita.
Quanti dei follicoli piliferi trapiantati sopravvivono? Quale densità potrà essere raggiunta?
La densità è il fattore determinante dei risultati ottenuti con la tecnica chirurgica di ripristino dei capelli. La normale densità dei capelli è di circa 100 unità follicolari per centimetro quadrato e varia notevolmente tra i vari individui. Variabili come il colore dei capelli, diametro dello stelo e arricciamento, influenzano in modo significativo l’aspetto della densità. In alcuni pazienti possono essere raggiunti risultati esteticamente gradevoli con 25 unità per centimetro quadrato, mentre altri possono avere bisogno di fino a 70 unità follicolari per centimetro quadrato per ottenere una densità naturale. A causa delle caratteristiche individuali e delle variazioni biologiche concernenti il processo di guarigione, un’accurata previsione riguardo la sopravvivenza dei follicoli trapiantati è difficile. Implementando una tecnica meticolosa, può essere raggiunto un tasso di sopravvivenza del 90-95 %.
Quanti innesti possono essere trapiantati in una seduta? Quale tipo di anestesia è utilizzata?
In una singola seduta possono essere trapiantati fino a 2.000 innesti. Il procedimento di innesto è assimilabile a un intervento di chirurgia condotto in anestesia locale in regime ambulatoriale che solitamente è portato a termine nell’arco di una giornata.
Qual è il decorso post-operatorio dell’intervento di trapianto di capelli?
In seguito alla procedura, presso il sito destinatario , potrebbero formarsi piccole croste che solitamente scompaiono nell’arco temporale di una settimana . Il lieve dolore avvertito nei primi due giorni successivi all’intervento, può essere sedato con l’assunzione di antidolorifici . Nei primi giorni successivi alla procedura è previsto un moderato gonfiore della fronte. Le normali attività quotidiane possono essere riprese dopo appena uno o due giorni dall’intervento.
È disponibile una cura per la calvizie?
Tra i molti prodotti disponibili sul mercato, solo due farmaci, sostenuti da dati clinici, si sono dimostrati efficaci.
Il Minoxidil con la formulazione del 2 o 5 %, è un farmaco topico utilizzabile sia da soggetti sesso maschile e sua da soggetti di sesso femminile, che deve essere applicato due volte al giorno. L’effetto di solito compare dopo un paio di settimane di trattamento. Circa due terzi dei pazienti notano un cambiamento delle caratteristiche dei capelli esistenti, infatti i capelli sono leggermente più spessi e circa un terzo dei pazienti sperimenta una notevole crescita di nuovi capelli nei punti affetti da calvizie. Le migliori risposte sono visibili nelle zone affette da calvizie dove si sviluppa un processo di crescita dei capelli. Per assicurare risultati permanenti , il trattamento deve essere continuato nel tempo.
Il Finasteride è somministrato per via orale una volta al giorno. Questo farmaco è approvato solo per l’utilizzo da parte di soggetti di sesso maschile a causa della potenziale insorgenza di difetti neonatali causati dall’assunzione del farmaco da parte di soggetti di sesso femminile. Presenta un effetto scientificamente dimostrato nel ritardare la perdita di capelli, oltre a stimolare la crescita dei capelli. La principale caratteristica del farmaco è quella di rallentare la perdita di capelli.
Generalmente il trapianto di capelli, risulta essere l’unica soluzione permanente della perdita dei capelli e non può essere significativamente sostituito dall’assunzione di farmaci. Tuttavia, la terapia farmacologica è solitamente proposta come trattamento aggiuntivo per il ripristino dei capelli innestati chirurgicamente, e può costituire un buon ausilio per rallentare o arrestare la l’iniziale processo di perdita dei capelli.
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